Geometria con gli specchi

E con il corpo, la carta, le parole, le stelle...

Atelier didattico per insegnanti delle scuole primarie

le prossime due date (alternative tra loro):

domenica 23 ottobre o domenica 6 novembre 2022

Milano, Fabbrica del Vapore

dalle 10 alle 12.30

durata 2h 30' - quota singola 65 euro

(per chi si iscrive entro il 30 settembre: quota singola 55 euro; in coppia 50 euro)

Nell’atelier si lavora su molti argomenti di immediata utilità didattica, con l’obiettivo di offrire la conoscenza di questa disciplina da un punto di vista più estetico, coinvolgente e… trasparente 🙂

Cosa sono i punti, gli angoli, le forme, che proprietà hanno, a quali leggi sottostanno, come funzionano gli assi di simmetria, ma anche la profondità, la prospettiva, l’orientamento spaziale.
Fino, riuscendoci, alla comprensione delle frazioni o delle orbite.

 

Questi argomenti smettono di essere ostici se invece di essere astratti si offrono alla percezione e a quella intuizione che tutti possediamo ma usiamo poco e male.

 

Tra gli strumenti usati gli specchi si rivelano di grande suggestione. Attraverso di loro (in senso letterale!) è possibile “vedere” la geometria in modo differente e affascinante. Comprendere le regole ferree che la regolano e le possibilità creative che offre.
Ma gli specchi riflettono i nostri meccanismi di visione e da qui si passa alla percezione che mette in relazione il nostro corpo con lo spazio, prima e vera geometria della nostra vita.
Con il corpo arriva il movimento e con il movimento le leggi della fisica…

Insomma ci si occupa di molte cose legate tra di loro:

  • percezione e coordinate egocentriche: alto/basso, sinistra/destra…
  • coordinate allocentriche: centro/margine, vicino/lontano, punti cardinali…
  • percepire lo spazio: equilibrio vestibolare, baricentro, tatto…
  • muovere il corpo nello spazio: rotazione e traslazione
  • traslare: le linee rette e curve
  • ruotare: lo spazio rotondo attorno a noi e sferico sopra di noi, l’orizzonte…
  • le sfere celesti: i moti (geometrici) della terra e degli altri corpi celesti
  • rappresentare sul piano lo spazio e i corpi percepiti
  • il cerchio: il “tutto” e le sue molte parti, gradi, frazioni, percentuali…
  • l’angolo retto: la “regola” come misura per pre-vedere e pro-gettare
  • angoli, simmetrie e poligoni regolari: triangoli, quadrati, pentagoni…
  • simmetrie semplici ed equilibri complessi
  • gli specchi e le leggi di riflessione della luce
  • Pitagora per tutti
  • la “spazialità” del pensiero e le metafore spaziali del linguaggio
  • geometria e civiltà storiche
  • geometria sacra

La geometria si presta immediatamente a diventare “bella”, un metodo di creazione in cui la competenza tecnica si unisce alla sensibilità artistica: dal disegno delle lettere dell’alfabeto latino fino alle miniature arabe, passando per farfalle e capricci di forme e colori.

 

Tutto questo non avviene attraverso slide o dispense, ma usando in prima persona materiali molto semplici che possono essere prodotti successivamente anche in classe e che rendono evidente sia la semplicità di comprensione che l’attrattività legata alle “scoperte” che via via si sperimentano.

 

“Manipolare” le forme permette di comprendere molto più facilmente le rigorose leggi che soggiacciono alla nostra percezione.

I concetti di cui si fa esperienza sono validi sia che il progetto didattico nasca in ambito matematico, che scientifico, che artistico!

 

Oliviero Grimaldi

 

Conduce l’incontro Oliviero Grimaldi, fondatore di Museofarfalla:

 

 

«Negli atelier si lavora alla velocità consentita da interessi e attitudini del gruppo. Ci si confronta. E si portano a casa (e in classe) molte idee per continuare a lavorare.

L’idea di fondo è sempre la stessa: capire come funzionano le cose che circondano la nostra vita, dalle più semplici alle più complesse, e provare piacere nella scoperta.»

 

Per la natura dell’incontro che si basa su attività pratiche e materiali specifici non è previsto il collegamento a distanza.

Per richiedere informazioni e iscriversi agli incontri, scriveteci a info@fosforo.eu
Vi risponderemo il prima possibile.

Chi siamo

Dal 2006 la cooperativa sociale Fosforo opera nelle scuole dell’area metropolitana milanese e delle province confinanti e dal 2018 presso la Fabbrica del Vapore di Milano.

Nel solo anno scolastico 2019-20 ha raccolto più di 9.000 prenotazioni per l’insieme delle proposte gestite direttamente con le scuole.

I professionisti che operano nei progetti di Fosforo hanno realizzato eventi formativi, didattici ed educativi per:

  • i Civici musei di Milano
  • il Museo della Scienza e della Tecnica
  • il Museo Tridentino di Scienze Naturali
  • il Museo dell’Antartide di Genova
  • il Museo Africano di Urgnano
  • la Soprintendenza archeologica di Milano
  • il Castello Sforzesco di Milano
  • il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano
  • l’Ufficio Musica e Spettacolo del Comune di Milano
  • l’Ufficio Politiche giovanili del Comune di Milano
  • l’Ufficio cooperazione internazionale della Provincia di Milano
  • il Festival della letteratura per ragazzi di Siena
  • il Festival della Scienza di Genova
  • l’Università Bicocca di Milano
  • Expo Milano 2015
  • il teatro Franco Parenti di Milano
  • il teatro Trebbo
  • Radio24
  • Accademia di Comunicazione
  • Artepassante – progetto di riqualificazione culturale delle stazioni ferroviarie RFI
  • il palinsesto nazionale “100 Rodari” 2020
  • il progetto Il talento delle Donne delle donne del Comune di Milano
  • il centro diurno e domiciliare La Nuova Famiglia di Lecco
  • Altromercato, rete delle botteghe del commercio equo solidale
  • la Scuola dei Vigili della polizia municipale di Milano
  • Arci Milano
  • Terre des Hommes

MAESTRALE
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